Iniziamo l’anno con un argomento spinoso del quale mi avete chiesto spesso: i tappeti da cucina. Un complemento difficilissimo da scegliere, spesso perché l’aspetto estetico non viene molto curato, eppure nel 2015 moltissimi di noi hanno la cucina a vista sul salotto e i vecchi zerbini non possono che distruggere l’impegno che abbiamo messo per arredarlo con cura. Ne ho cercati e provati più di uno, ma credo che Beija Flor possa essere la prima vera soluzione definitiva che ho trovato.
Nati nel 2007 a Israele, con evidenti richiami retrò ai rivestimenti in cementine o alle piastrelle decorate, i Beija Flor sono stuoie e tappeti in PVC, che non solo arricchiscono il pavimento davanti al lavello o al piano cottura, ma sono estremamente funzionali e soprattutto duraturi.
Li ho visti dal vivo e vi assicuro che sono di una bellezza disarmante. Potrete usarli come tappeti da cucina, tappeto bagno, stuoia per corridoio o addirittura per riempire un’intera stanza o coprire pavimenti ormai usurati.
Sul loro sito troverete tantissime varianti di fantasia e colore e tutte le dimensioni disponibili. Sono presenti in una vasta gamma di formati: da piccoli zerbini a lunghi runners per cucine e corridoi a grandi tappeti circolari.
Sono completamente piatti e aderenti al pavimento, questo vi eviterà che si spostino in continuazione e soprattutto il rischio di inciampare. Sono impermeabili e facilmente lavabili con acqua e sapone.
Non sono economici, ma vi dureranno una vita al contrario di quelli comprati al mercato che al primo lavaggio si usurano e scoloriscono. Ne prendete uno e siete a posto, eviterete di cambiarlo ogni mese e di fare una lavatrice solo per lui.
Vi ho convinte? Per ora vi lascio una carrellata di idee, ma se avete trovato valide soluzioni alternative scrivetemi e condividete.
Date un’occhiata a questo link per qualche idea in più.